Come calcolare la corda media di un’ala?

I metodi variano a seconda della pianta e come vedremo, con risultati affetti da diversi gradi di approssimazone.

La semplificazione comporta sì approssimazione, ma se l’ordine di grandezza è soddisfacente…bè allora viva la semplificazione a scanso dei rompicapo.

Vale la pena di sottolineare che una volta trovato il valore della corda media, dire che il GG si trova, per esempio, al 30% della corda media significa mettere il CG ad una distanza pari al 30% della CM a partire dal Punto Neutro che cambia anche in base alle dimensioni ed alla posizione dei piani di coda.

Ancora: il punto neutro è il unto rispetto al quale si annullano tutti i momenti aerodinamici. Per cui, per avere un certo margine di stabilità dobbiamo mettere il CG più avanti del Punto Neutro. Il CG più dietro o sul PN è una cosa da equilibristi. Troppo più avanti rende il modello sordo ai comandi. Ovvero picchi ed il modello rimane il quell’assetto fin quando non dai un forte comando a cabrare. Insomma “l’aereo” fa il cavallo.

Il link qui sotto rimanda a schemi esplcativi realizzati con la collaborazione del nostro Mauro Vignola.

Ala trapezoidale Parte 1a